lunedì 27 marzo 2017

Nozioni merceologiche, riconoscere le armature a cura di Simona Muttini

Nozioni merceologiche, riconoscere le armature a cura di Simona Muttini


Bentornati nel nostro spazio dedicato al cucito, come sempre sono Elisa che si occupa di gestire il blog con la preziosa collaborazione delle ragazze del gruppo "cartamodelli cucire&creare amiche di ago&filo" che vogliono partecipare a renderlo piu' ricco di nozioni e di esperienza.
Come sapete il blog è nato soprattutto per far conoscere il punto di vista delle artiste, la loro idea di cucito umano e artigianale.
Purtroppo oggi giorno sembra che il made in italy e l'arte artigiana sia un valore di poco conto o per lo meno qui in Italia viene poco considerato a differenza di altri paesi.
Ci riempiamo gli armadi dei prodotti di grandi marchi multinazionali, ma davanti alla qualità artigianale restiamo assolutamente indifferenti o addirittura la consideriamo un'arte minore... qualche cosa che fa chi non è in grado di fare altro.
Per questo l'artigianato ha perso il suo valore, perchè le persone sono diventate ignoranti in questo campo.
La scuola e la società non ne insegnano più il significato, ma anzi lo circoscrivono ad una stretta cerchia di hobbisti che siccome non hanno un vero lavoro si limitano all'artigianato.
Probabilmente con i nostri scritti la cosa non cambierà, ma spero che le persone possano leggere e capire quanta conoscenza ed esperienza ci stia sotto ad un mestiere artigianale.
Oggi però continuiamo il nostro percorso nel mondo della merceologia, ancora una volta Simona Muttini ha realizzato per noi un piccolo trattato.
Per questione di spazio lo divido in due parti che pubblicherò durante questa settimana!
Buona lettura e buona conoscenza a tutte, perchè il sapere è l'unica cosa che ci possa salvare dall'essere le pecore del sistema.


Simona Muttini
Salve a tutte rieccomi con nuove nozioni di merceologia, per mettermi in pari con la settimana persa , volevo affrontare Con Voi vari argomenti:
L’armatura e cosa è per comprendere meglio i tessuti, come sono composti e “filati”, ve ne farò giusto un sunto dato che dovrei scrivere un vero e prorio trattato, vi lascerò dei link per l’approffondimento.
Varie tipologie di Cotone per chi ancora non sa quali siano più adatte a creare le proprie creazini finendo così il discorso Cotone. 
Inoltre allegherò un piccolo “ Dizionario da consultare”
Con La speranza che vi piaccia e vi sia utile Vi auguro una Buona Lettura

L’armatura cosa è?

Pur non venendo mai utilizzato come termine, l’armatura fa parte del tessuto, come tutte noi sappiamo Il "tessuto" viene ottenuto mediante la tecnica di "tessitura", attraverso la quale una serie di fili vengono intrecciati tra loro secondo uno schema (Armatura) è in sostanza ciò che permette alle varie tipologie di  materiale da tessitura di poter essere Mischiato con altri. 
Conoscere i tessuti per imparare a cucire è fondamentale è importante saper scegliere il tipo di stoffa giusta per il vostro progetto, infatti ogni tessuto ha delle proprietà diverse che lo rendono più o meno idoneo ad un determinato utilizzo.
. In base a come i fili vengono intrecciati tra loro avremo la tessitura:

Qui vi cito una breve descrizione :

Modo e tecnica con cui si intrecciano i fili di trama e di ordito di un tessuto prodotto su telaio. L'armatura si esegue preventivamente su carta millimetrata a quadretti: ciascun quadretto rappresenta un incrocio tra i fili di trama, detti anche semplicemente trama, e i fili di ordito, detti anche fili di catena o semplicemente fili; ogni fila di quadretti in senso verticale rappresenta un filo di ordito e ogni fila di quadretti orizzontali rappresenta un filo di trama. Di norma, i quadretti pieni indicano il passaggio del filo di ordito sopra quello di trama ottenendosi così un punto di legatura del tessuto (effetto di catena o levata), mentre il passaggio del filo di trama sopra quello di ordito viene indicato con un quadretto vuoto (effetto di trama o abbassata). L'ordito si legge da sinistra a destra e la trama dal basso verso l'alto. In tutte le armature si deve determinare il “rapporto”, cioè il numero minimo di fili di ordito e di trama necessari per rappresentare l'intreccio del tessuto; questo rapporto si ripete per tutta l'estensione del tessuto. Si dice briglia il tratto di filo o di trama non legato; “portata di una briglia di ordito” è pertanto una serie consecutiva di caselle piene disposte sulla stessa fila di ordito mentre “portata di una briglia di trama” è una serie di caselle vuote disposte sulla stessa fila di trama. Più le portate sono piccole e più il tessuto sarà legato e consistente. Si definisce “scoccamento” la distanza calcolata tra due punti di legatura che cadono sul filo di trama o sul filo di ordito successivi a quello preso come inizio, per cui la distanza viene misurata sempre secondo una linea diagonale. Le armature fondamentali, dalle quali vengono ricavate tutte le altre, sono la tela o taffettà, la saia o spina, e il raso o satin.
http://www.sapere.it/enciclopedia/armatura+(industria+tessile).html







Per maggiori Info :
https://it.wikipedia.org/wiki/Armatura_(tessitura)



La prima parte la chiuderei qui , in settimana pubblicherò anche la seconda parte che parlerà delle varie tipologie di cotone.
Ringraziamo sempre la nostra Simona per queste perle di conoscenza che condivide con noi e vi invito a condividere l'articolo 

vi aspetto in oltre nella nostra pagina !


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